News ed eventi

Secondo l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), i Paesi hanno il potenziale per triplicare la capacità installata di fonti rinnovabili entro il 2030, ma la transizione richiede sforzi coordinati tra governi e imprese. L’analisi evidenzia che le maggiori economie mondiali devono intensificare gli investimenti in solare, eolico e idrogeno verde per rispettare gli obiettivi climatici. Senza adeguate politiche di sostegno il raggiungimento di questo traguardo potrebbe rallentare.

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Le reti sottomarine sono essenziali per le telecomunicazioni globali, ma restano vulnerabili a danni accidentali, atti di sabotaggio e minacce geopolitiche. Un nuovo rapporto propone dieci regole per rafforzare la resilienza di queste infrastrutture critiche. Tra le strategie emerge il rafforzamento delle misure di protezione fisica, il monitoraggio avanzato per individuare anomalie in tempo reale e una maggiore collaborazione tra governi e operatori privati per garantire la sicurezza della rete.

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Nel 2024, quasi la metà dell’energia elettrica dell’Unione Europea è stata prodotta da fonti rinnovabili, principalmente eolico e solare. Questo cambiamento rappresenta un traguardo significativo per la transizione energetica e per la riduzione delle emissioni di CO2. Tuttavia, per mantenere la crescita, saranno necessari importanti investimenti in sistemi di accumulo e reti intelligenti per garantire la stabilità della fornitura elettrica e prevenire squilibri nel sistema energetico.

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La crescente consapevolezza globale riguardo ai cambiamenti climatici sta coinvolgendo anche gli operatori del settore delle telco, chiamati a ridurre la propria impronta di carbonio. Secondo McKinsey, l'industria è responsabile di una quota significativa delle emissioni globali, ma oltre il 60% di queste può essere ridotto attraverso l'adozione di energia pulita, l'efficienza operativa e l'uso di materiali sostenibili.

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La crescente attenzione verso il disaccoppiamento dei prezzi dell'energia riflette la necessità di ripensare il mercato energetico europeo, in particolare nel contesto italiano, segnato da sfide economiche e sociali legate all'instabilità dei prezzi. Separare i prezzi potrebbe contribuire a ridurre l'impatto sulle bollette e garantire una maggiore stabilità dei costi. Tuttavia, un cambiamento di tale portata richiede un approccio coordinato a livello europeo, come sottolineato da Paolo Arrigoni, Presidente del GSE.

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Matera diventa un polo tecnologico con la Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE), la prima in Italia, finanziata dal MIMIT per favorire l’innovazione. La struttura ospita sette laboratori specializzati in 5G, blockchain, digital twin, robotica, AR/VR e altro. Il Laboratorio 5G sviluppa soluzioni avanzate sfruttando MEC e network slicing. Matera si afferma così come un punto di riferimento per l’innovazione e la trasformazione digitale in Italia.

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge Bollette 2025, introducendo misure di sostegno rivolte a famiglie e imprese. Tra le principali disposizioni figurano interventi sugli oneri di sistema, la restituzione dell’extragettito IVA sul gas, il rafforzamento dei poteri di ARERA nel mercato retail, i bonus sociali e il servizio a tutele graduali. Tuttavia, il decreto non prevede specifiche agevolazioni per le grandi industrie energivore, che continuano a sostenere costi energetici elevati senza un adeguato supporto.

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Al 1° marzo 2025, gli stoccaggi di gas in Europa sono scesi al 38%, con un forte calo rispetto alla media storica, mentre l’Italia li mantiene al 51%. Il Ministro Pichetto ha rassicurato sulla stabilità del Paese, ma resta la sfida dell’aumento dei prezzi del gas che potrebbe ostacolare il riempimento degli stoccaggi. In un contesto globale incerto, la sicurezza energetica richiede strategie per ridurre la dipendenza da Paesi esteri e garantire maggiore indipendenza nel lungo periodo.

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Secondo il Global Network Excellence Index di Opensignal, l'Italia si posiziona al 42º posto mondiale per qualità delle reti mobili. La classifica, basata su parametri come disponibilità del segnale 4G/5G e velocità di download, vede ai primi posti Danimarca, Corea del Sud e Finlandia. In Europa, l'Italia è al 29º posto, preceduta da Francia (18ª) e Germania (23ª), ma davanti a Spagna (30ª) e Regno Unito (31º). Considerando solo i Paesi con superficie superiore ai 200.000 km², l'Italia sale al 14º posto.

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Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA), la domanda globale di elettricità crescerà del 4% annuo fino al 2027. Questo aumento sarà interamente soddisfatto dalle fonti rinnovabili, con il fotovoltaico che coprirà il 50% della nuova domanda. I principali fattori di questa crescita sono l'incremento della produzione industriale, l'uso crescente dell'aria condizionata e l'espansione dei data center sono. Nel 2024, la Cina ha rappresentato oltre la metà dell'incremento totale.

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Uno studio della Sapienza di Roma, pubblicato sulla rivista Energy, afferma che l'Italia può raggiungere un sistema energetico alimentato al 100% da fonti rinnovabili entro il 2050. La ricerca analizza 12 scenari di decarbonizzazione, evidenziando che il 90% della produzione elettrica potrebbe derivare da fotovoltaico ed eolico, con il restante coperto da idroelettrico, geotermico e biomassa. L'efficienza energetica e il teleriscaldamento sono considerati elementi chiave per la transizione.

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Secondo il report "Telecommunications network operators: 3Q24 Market review", nel 2024 le società telecom hanno generato ricavi per 1,77 trilioni di dollari, con una crescita dello 0,1% su base annua. L'Asia è diventata il principale investitore, rappresentando il 38,2% della spesa in capitale (capex), superando le Americhe. L'Europa si distingue per l'intensità di capitale, raggiungendo il 17,8%. I margini di redditività sono in lieve calo: l'EBITDA è sceso al 33,4% e l'EBIT al 14,8%.

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Dal 1° gennaio 2025, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera) introdurrà nuove regole per i contratti di luce e gas, mirate a garantire maggiore trasparenza e tutela per i consumatori. Tra le principali novità, l'obbligo di formalizzare i contratti per via telematica, superando le attuali pratiche di teleselling. Contestualmente, si prevede un aumento del 18,2% delle bollette per i clienti vulnerabili nel mercato tutelato dell'energia elettrica.

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Negli ultimi tre anni, le richieste di connessione alla rete elettrica italiana da parte dei data center per l'intelligenza artificiale sono aumentate di 20 volte in termini di potenza, secondo Terna. Tuttavia, l'azienda cinese DeepSeek ha annunciato modelli di intelligenza artificiale più efficienti e potenzialmente in grado di ridurre i consumi energetici dei data center. In passato, le stime sui consumi elettrici legati a nuove tecnologie informatiche si sono spesso rivelate sovrastimate.

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Attualmente, il prezzo dell'elettricità è strettamente legato a quello del gas naturale, poiché molte centrali elettriche utilizzano il gas per la produzione energetica. Questo legame fa sì che l'aumento del prezzo del gas si rifletta direttamente sulle bollette elettriche. Il disaccoppiamento dei prezzi, noto come "decoupling", mira a separare il costo dell'elettricità da quello del gas, permettendo una maggiore integrazione delle energie rinnovabili nel mercato e una riduzione dei costi per i consumatori.

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Snam ha annunciato un ambizioso piano di investimenti dal valore di 12,4 miliardi di euro, con una strategia focalizzata sulla sostenibilità e sulla transizione energetica. Entro il 2030, l’azienda mira a ridurre le proprie emissioni di gas serra del 40%, puntando su progetti green che includono idrogeno, biometano e tecnologie innovative. Questo impegno segna una svolta decisiva per accelerare la decarbonizzazione del settore energetico e contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici internazionali.

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Entro il 2030, gli investimenti globali nelle tecnologie per l’efficienza energetica raggiungeranno un totale di 153 miliardi di dollari. Edifici, trasporti e industrie saranno i principali settori a cui verranno destinate le risorse, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra e migliorare l’efficienza dei sistemi. Questo trend evidenzia come la sostenibilità non sia più soltanto una scelta strategica, ma una necessità per aziende e nazioni per raggiungere gli obiettivi climatici globali.

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A partire dal 2025, con l’abbandono del PUN, è stato introdotto un nuovo sistema di calcolo dei prezzi zonali, basato sulle diverse aree geografiche (Pun Index GME). I principali beneficiari di questo cambiamento saranno le imprese che adotteranno un consumo “flessibile” per ottimizzare i costi e ridurre la dipendenza da fonti esterne. Questo approccio si rivelerà vantaggioso per gestire le oscillazioni dei prezzi, migliorare la competitività industriale e sostenere la transizione energetica.

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Secondo il report “Smart Networks, Greener Planet” di Liberty Global ed EY, l’introduzione dell’intelligenza artificiale (AI) nel settore delle telecomunicazioni rappresenta un'importante opportunità per trasformare le reti in sistemi altamente efficienti e sostenibili. Inoltre, nei prossimi anni il settore sarà chiamato a gestire una quantità di dati 50 volte superiore rispetto al passato ma, grazie alle nuove tecnologie, l’aumento del consumo energetico sarà limitato al 10%.

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La Regione Lombardia si distingue ancora una volta come pioniera nell'innovazione digitale: è stato annunciato un bando da 6,5 milioni di euro per la sperimentazione di reti ibride satellitari-terrestri. Questo progetto, realizzato in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (Dtd), ha l'obiettivo di rivoluzionare la connettività promuovendo soluzioni sostenibili a beneficio delle aree italiane più remote dove costruire un’infrastruttura di reti terresti è spesso complicato.

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Italia e Arabia Saudita hanno firmato un Memorandum d'Intesa per rafforzare la cooperazione tra i Paesi in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030. L'accordo si concentra su energia rinnovabile, riduzione delle emissioni, interconnessioni elettriche, idrogeno e tecnologie di stoccaggio della CO2. Il ministro Pichetto Fratin ha sottolineato il ruolo strategico dell'Italia come hub energetico tra Europa e Africa, evidenziando la possibilità di fungere da punto d'ingresso nel mercato europeo.

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Secondo il report “Submarine Cable System Market Size, Share, and Trends 2024 to 2034”, il mercato globale dei cavi sottomarini è destinato a crescere del 10,15% annuo, passando da 20mld di dollari nel 2024 a 54mld nel 2034. L'Asia-Pacifico guiderà questa espansione, rappresentando il 33% del mercato, seguita da Nord America (26%) ed Europa (20%). Questo incremento è attribuito all'aumento della domanda di connessioni Internet più veloci e all'espansione dei progetti di energia eolica offshore.

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Nel 2024, l’energia prodotta di fonti rinnovabili ha rappresentato il 48% del mix elettrico Europeo producendo oltre 1.300 TWh. Questo incremento è dovuto principalmente all'espansione di impianti eolici e fotovoltaici. Le fonti fossili sono scese al 28%, registrando la quota più bassa di sempre. Questa evoluzione ha portato a una riduzione delle emissioni di CO2 del 13% rispetto al 2023 e del 59% rispetto al 1990, raggiungendo il minimo storico.

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Dal 1° gennaio 2025, la Russia ha interrotto le forniture di gas verso l'Europa attraverso l'Ucraina in seguito alla scadenza dell'accordo di transito. Le autorità italiane rassicurano sulla sicurezza energetica del Paese, grazie alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento e alle scorte. Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha annunciato ulteriori misure per massimizzare le riserve, garantendo così la stabilità durante la stagione invernale.

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Nel 2024 abbiamo raggiunto un importante traguardo con A2A Energia: si è concluso il primo anno del piano di sviluppo territoriale con cinque Connecto Point convertiti in Store monobrand e due nuove posizioni a Cagliari e Sanremo. Grazie a questa partnership solida e condivisa, con l’arrivo del 2025 siamo pronti a proseguire questo percorso con ulteriori rebranding e con nuove aperture, orgogliosi di poter continuare a valorizzare il territorio e promuovere la sostenibilità.

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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha disposto con un decreto direttoriale l’erogazione dei contributi per l'acquisto e l'installazione delle colonnine di ricarica domestiche. I beneficiari possono verificare l'ammissione al contributo (che verrà accreditato in un’unica soluzione) sul proprio conto corrente dichiarato nella domanda di richiesta del contributo. Sono previsti controlli a campione e in caso di irregolarità, i contributi potranno essere revocati.

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Dallo studio Digital Consumer Trends Survey condotto da Deloitte è emerso che, il 74% degli utenti si dichiara soddisfatto delle prestazioni delle reti fisse, dimostrando particolare enfasi sulla qualità delle connessioni Internet domestiche. Il miglioramento delle infrastrutture di fibra ottica e l'adozione di tecnologie più avanzate sono alla base di questa soddisfazione crescente. Tuttavia, esistono ancora delle differenze regionali, con alcune aree del sud che evidenziano performance inferiori.

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L’ondata di freddo in Europa e negli Stati Uniti sta spingendo i prezzi del gas a rialzo, creando tensioni sulle scorte. In particolare, la domanda è aumentata notevolmente in Germania e negli Stati Uniti, con impatti anche sui livelli di stoccaggio in Italia e in Europa. Nonostante una diminuzione complessiva della domanda rispetto alla media pre-pandemia, i prezzi sono ai massimi da oltre un anno, e si prevede un ulteriore aumento nel 2025, potenzialmente fino a 70 euro/MWh.

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Il nostro evento di Natale ci porta virtualmente al CERN di Ginevra per riflettere sull’importanza delle relazioni nell’origine dell’universo e quindi sul senso del nostro lavoro in Connecto

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L'aumento della domanda di elettricità, alimentata dalle rinnovabili, impone lo sviluppo di nuove tecnologie e infrastrutture, come sistemi ibridi e reti di trasmissione più efficienti. Le reti dovranno quindi affrontare sfide legate all'integrazione di fonti energetiche non programmabili, (fotovoltaico e l'eolico) garantendo al contempo la sicurezza operativa. L'elettrificazione dei consumi e la necessità di reti elettriche flessibili e integrate sono essenziali per un'efficace transizione energetica.

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Lunedì 11 novembre si è aperta a Baku la COP29. Si tratta di un evento considerato cruciale “sulla carta” ma che arriva dopo una lunga serie di summit. Tra i principali temi in agenda ci sono la definizione degli obiettivi di riduzione delle emissioni; l’aumento dei fondi per adattamento e resilienza; l’istituzione di concreti meccanismi per finanziamenti miliardari “loss and damage” a supporto dei Paesi vulnerabili; la regolamentazione per il commercio di crediti di carbonio.

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I prezzi del gas europeo potrebbero subire ulteriori aumenti a causa delle crescenti preoccupazioni circa una potenziale controffensiva russa nella regione di Kursk, che ospita un importante hub del gas. Gli analisti hanno avvertito che qualsiasi interruzione nei flussi di gas potrebbe influenzare significativamente i prezzi. Questa minaccia arriva mentre il mercato è già in bilico a causa delle tensioni geopolitiche, con la possibilità che problemi di fornitura esacerbano la volatilità dei prezzi del gas.

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In Germania, una SIM con traffico dati illimitato costa circa 85 euro al mese, mentre in Italia si può trovare a partire da 4,99 euro. Questa differenza è legata alla minore concorrenza e alla maggiore concentrazione del mercato tedesco, oltre che ai differenti costi di infrastrutture e licenze per le frequenze. Inoltre, le strategie tariffarie adottate dagli operatori nei due paesi giocano un ruolo fondamentale nel determinare i prezzi.

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Il Ministero dell’Ambiente ha lanciato un bando nazionale per accedere ai fondi previsti dall’investimento Pnrr-M2C2-4.3 per sostenere la creazione di oltre 21.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, distribuite tra strade extraurbane e centri urbani entro il 2025. Il finanziamento di circa 528 milioni di euro è destinato alle imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori. Gli operatori possono presentare la domanda attraverso l’area clienti sul sito del Gse.

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La domanda di gas naturale nell'UE e nel Regno Unito è diminuita ad agosto, con un calo di 0,7 miliardi di metri cubi rispetto al mese precedente, mentre le scorte sono aumentate di 8,7 miliardi. Anche a livello globale, la produzione e le scorte sono cresciute, ma l'Europa continua a faticare a causa dei costi energetici elevati. Le aziende europee, di conseguenza, hanno perso un vantaggio competitivo rispetto alle aziende in Asia e negli Stati Uniti.

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Nel 2023, la capacità produttiva globale di celle e moduli fotovoltaici ha superato i 1.000 GW/anno, trainata principalmente dall'espansione della produzione in Cina, che domina il mercato con circa il 90% della capacità totale. Questo aumento ha portato a una significativa riduzione dei prezzi, ma anche a un disallineamento tra offerta e domanda, che solleva preoccupazioni per la sostenibilità dei margini di profitto delle aziende.

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In Italia, i punti di ricarica pubblici hanno superato i 60.000, registrando un incremento di oltre 13.000 unità in un anno. Tuttavia, Motus-E sottolinea l'importanza di coordinare meglio i fondi del PNRR per garantire lo sviluppo della rete, specie nelle aree meno servite. Sarà necessaria una collaborazione tra istituzioni e industria per accelerare i processi autorizzativi e incrementare l'accesso alle colonne ad alta potenza.

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Nei primi nove mesi del 2024, le rinnovabili in Italia hanno coperto il 43% della domanda elettrica, con una crescita lieve rispetto al 2023. La produzione, in particolare di energia solare ed eolica, ha aumentato l'offerta, ma persistono ostacoli burocratici e infrastrutturali che rallentano ulteriori sviluppi. Il settore chiede nuove politiche per incentivare e facilitare l'installazione di impianti.

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Il "Piano Isole Minori" coinvolge 21 isole, principalmente situate in Sicilia, con l'obiettivo di colmare il divario digitale esistente. Il progetto di banda ultralarga per le isole minori italiane prevede la posa di cavi ottici sia sottomarini che terrestri, migliorando così la connettività per cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. Inoltre, aprirà la strada a futuri servizi basati sulla tecnologia 5G, garantendo un accesso più veloce e affidabile a tutti.

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Goldman Sachs prevede un calo del 50% del costo delle batterie per auto elettriche entro il 2026. Questa riduzione sarà attribuibile all'innovazione tecnologica e alla diminuzione dei prezzi dei metalli utilizzati nella loro produzione (litio e cobalto). Attualmente, il costo medio delle batterie è sceso da 153 dollari per kWh nel 2022 a 149 dollari nel 2023, con una previsione di scendere ulteriormente a 111 dollari per kWh entro la fine del 2024.

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Il V Rapporto annuale di ENEA e CTI rivela che, per la prima volta, le classi energetiche meno efficienti (F e G) in Italia rappresentano meno del 50%. Nel 2023 si è registrato un aumento del 6% delle certificazioni per le classi energetiche più alte (A4-B), insieme da un incremento significativo nelle ristrutturazioni. Lombardia, Piemonte e Veneto si confermano leader per numero di certificazioni APE emesse, evidenziando un miglioramento complessivo delle prestazioni energetiche a livello nazionale.

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Per accelerare la transizione verde in Italia, il ddl europeo 2024 introduce nuove direttive in materia di energia rinnovabile ed efficienza energetica. Queste direttive riguardano, tra l'altro, l'implementazione della RED II (Renewable Energy Directive) e misure per migliorare l'efficienza energetica. L’obiettivo principale è aumentare l'uso delle energie rinnovabili, supportando lo sviluppo di comunità energetiche e favorendo l'integrazione del settore elettrico con soluzioni sostenibili.

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Lo studio di fattibilità per il corridoio 5G Italia-Slovenia ha esaminato 275 km di autostrade per identificare le migliori soluzioni tecnologiche per l'implementazione del 5G. I principali vantaggi riguardano la mobilità connessa e automatizzata, il miglioramento della sicurezza stradale con sistemi intelligenti e l'integrazione di tecnologie per la guida autonoma. Il progetto mira a rafforzare la connettività transfrontaliera, migliorando la logistica e riducendo le emissioni di CO2.

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Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha annunciato un decreto da un miliardo di euro destinato allo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia. Questo investimento mira a sostenere progetti a lungo termine, semplificando le procedure burocratiche e favorendo l'innovazione tecnologica. Con questo decreto, l'Italia punta a diventare un hub energetico per il Mediterraneo, rispettando gli impegni internazionali in materia di sostenibilità.

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Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA), entro il 2030 le fonti rinnovabili copriranno il 50% della domanda elettrica globale. L'energia solare avrà un ruolo cruciale, contribuendo per circa l'80% alla crescita complessiva delle rinnovabili. La Cina sarà il leader di questo sviluppo, installando circa il 60% della nuova capacità. Tuttavia, per raggiungere questi obiettivi, saranno necessari investimenti significativi nell'integrazione delle reti e nello stoccaggio dell'energia.

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L'Italia rischia di non sfruttare appieno la propria capacità di gas naturale liquefatto (GNL) a causa di un basso tasso di utilizzo dei terminal, di un calo previsto nella domanda di gas e della crescente concorrenza europea. Attualmente, i terminal GNL operano solo al 59% della loro capacità e ci sono dubbi sulla redditività dei nuovi investimenti nelle infrastrutture, come i terminal a Gioia Tauro e Porto Empedocle.

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A settembre 2024, la domanda di gas in Italia non ha eguagliato i picchi estivi, segnando un calo. Nonostante ciò, l'importazione di gas dalla Russia è aumentata notevolmente. In particolare, l'Italia ha registrato un incremento del 50% nelle importazioni di gas russo nei primi sei mesi dell'anno. Le fonti di approvvigionamento alternative, come l'Algeria e il Mare del Nord, hanno anch'esse avuto un ruolo significativo nel bilanciare il mercato, ma la Russia rimane un fornitore chiave.

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Il progetto “HyJazz - Music & Hydrogen Experience a Montreux” è un’iniziativa ideata e promossa da HyCharge e Connecto con il supporto di Maximator Hydrogen. Per i nostri ospiti, il celeberrimo Festival Jazz che si tiene nella splendida città che si affaccia sul lago di Ginevra, sarà l’occasione per conoscere i progressi tecnici della mobilità a idrogeno, con stazioni di rifornimento da anni operative in Svizzera e in altri paesi Europei – e che fra poco saranno costruite anche in Italia.

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